L'ascensore non arrivò -
ci dimenticammo al piano -
nessuno ci venne a cercare
all'ufficio oggetti smarriti.
Gatti che attraversano la strada
Dove acquistarlo
sabato 5 dicembre 2009
martedì 17 novembre 2009
Il Secondo Addio
Il secondo addio sarà definitivo,
monumento ad una volontà inesorabile -
attraverserà il dolore
per averti lasciata indietro
senza voltarsi il tempo di una lacrima
il secondo addio sarà per sempre,
assoluta rinuncia ad un'ipotesi
di provvisoria felicità futura -
magnificata nella presenza del ricordo
tu, indimenticabile assenza,
sei viva in me come mai fosti.
monumento ad una volontà inesorabile -
attraverserà il dolore
per averti lasciata indietro
senza voltarsi il tempo di una lacrima
il secondo addio sarà per sempre,
assoluta rinuncia ad un'ipotesi
di provvisoria felicità futura -
magnificata nella presenza del ricordo
tu, indimenticabile assenza,
sei viva in me come mai fosti.
domenica 8 novembre 2009
Senza titolo
Sono entrato dalla porta
silenziosamente,
senza posare i piedi
sul pavimento -
non ho salutato,
non ho sorriso,
non ho stretto mani -
non ho pronunciato
una parola -
sono andato via
senza lasciare impronte -
nessuno ricorderà
di avermi visto.
silenziosamente,
senza posare i piedi
sul pavimento -
non ho salutato,
non ho sorriso,
non ho stretto mani -
non ho pronunciato
una parola -
sono andato via
senza lasciare impronte -
nessuno ricorderà
di avermi visto.
martedì 3 novembre 2009
Senza titolo
E scoprire in un'atroce
mattina di novembre
che la vita non ha senso
e che tutto ciò che voglio
è restare ancora
cinque minuti a letto.
mattina di novembre
che la vita non ha senso
e che tutto ciò che voglio
è restare ancora
cinque minuti a letto.
mercoledì 23 settembre 2009
Senza titolo
La banda del Bancomat
suonava un lento criminale -
i barboni cantavano
un blues della Marina -
allacciati in tenero abbraccio
danzammo con le lame impugnate,
ciascuno accarezzando fatale
la schiena dell'altro -
l'amore non giunse
in tempo a salvarci.
suonava un lento criminale -
i barboni cantavano
un blues della Marina -
allacciati in tenero abbraccio
danzammo con le lame impugnate,
ciascuno accarezzando fatale
la schiena dell'altro -
l'amore non giunse
in tempo a salvarci.
martedì 22 settembre 2009
Senza titolo
Le tue parole
si attaccano leggere
alla volta della notte -
la mia nozione del tempo
è dispersa sul fondo
della tua scollatura -
e tu sogni la velocità
mentre scorriamo lenti
come maree assonnate
in un universo di visioni -
il sesso accresce il desiderio
di prolungare la conversazione
oltre il limite consentito
dall'incombere dell'alba -
vorrei percorrere la notte
fino all'incontro
tra le mie ragioni
e le tue voglie -
e lì imprigionare
l'istante, sospeso
sull'orlo del distacco.
si attaccano leggere
alla volta della notte -
la mia nozione del tempo
è dispersa sul fondo
della tua scollatura -
e tu sogni la velocità
mentre scorriamo lenti
come maree assonnate
in un universo di visioni -
il sesso accresce il desiderio
di prolungare la conversazione
oltre il limite consentito
dall'incombere dell'alba -
vorrei percorrere la notte
fino all'incontro
tra le mie ragioni
e le tue voglie -
e lì imprigionare
l'istante, sospeso
sull'orlo del distacco.
mercoledì 19 agosto 2009
Senza titolo
Preferisco la lama affilata
e letale di un verso a grossolane
e rassicuranti armi da fuoco
che non fanno male a nessuno
se non al buon gusto
e non disturbano
la pubblica quiete.
e letale di un verso a grossolane
e rassicuranti armi da fuoco
che non fanno male a nessuno
se non al buon gusto
e non disturbano
la pubblica quiete.
giovedì 23 luglio 2009
Pandora
Il caos è scoperchiato,
la mano di incauta bellezza
ha eseguito il compito -
al centro dell'attenzione,
il vaso instancabile riversa,
inattaccato dal giudizio -
il potere, il possesso (l'ossessione),
il fascino indecente del vendersi,
l'inganno e la menzogna,
l'ebbrezza e la lussuria -
il drago divora il suo San Giorgio
al desco quotidiano
dell'approvazione generale,
per l'ammirazione lasciva
delle vergini glorificate -
l'innocenza corrompe,
il commercio svelato
si offre nudo
agli occhi del popolo
pretendendo compassione -
il dominio dileggia la verità
e distribuisce l'ingiustizia,
l'arrogante democrazia del torto -
il corpo leggero del satiro
indossa l'abito del decoro
con ostentato fastidio,
eppure danzando.
la mano di incauta bellezza
ha eseguito il compito -
al centro dell'attenzione,
il vaso instancabile riversa,
inattaccato dal giudizio -
il potere, il possesso (l'ossessione),
il fascino indecente del vendersi,
l'inganno e la menzogna,
l'ebbrezza e la lussuria -
il drago divora il suo San Giorgio
al desco quotidiano
dell'approvazione generale,
per l'ammirazione lasciva
delle vergini glorificate -
l'innocenza corrompe,
il commercio svelato
si offre nudo
agli occhi del popolo
pretendendo compassione -
il dominio dileggia la verità
e distribuisce l'ingiustizia,
l'arrogante democrazia del torto -
il corpo leggero del satiro
indossa l'abito del decoro
con ostentato fastidio,
eppure danzando.
venerdì 12 giugno 2009
Senza titolo
L'enigma è risolto dal semaforo
con l'accendersi del verde -
attraversamenti di gatti neri
sulle strisce pedonali,
padroni assoluti della sorte
e della precedenza -
le certezze degli automobilisti
crollano alla rivelazione
che le macchine non hanno sesso.
con l'accendersi del verde -
attraversamenti di gatti neri
sulle strisce pedonali,
padroni assoluti della sorte
e della precedenza -
le certezze degli automobilisti
crollano alla rivelazione
che le macchine non hanno sesso.
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