Gatti che attraversano la strada

Gatti che attraversano la strada
E' uscito "Gatti che attraversano la strada", il mio primo libro di poesie

sabato 6 novembre 2010

Senza titolo

La signora in nero
che viene ad abbracciarti
manifesta intenzioni amichevoli -
decidi di poterti fidare
e con gratitudine ti congiungi
a lei, nudo e senza timore,
mentre scorrono le stagioni
di un tempo indefinito:
giorno e notte,
estate e inverno,
vita e morte
in ogni singolo istante -
tutto uguale, la stessa
variamente immobile cosa -
e non un presagio affiora
ad increspare la sua pelle,
bianca, tenera membrana
che ti avvolge e protegge -
finché dura l'inganno,
sedotto dal profumo
di bagnato e fiori morti,
infinita tranquillità -
poi accade che ti svegli,
sperduto e invecchiato;
lei non c'è più e la tua vita
se l'è portata con sé.

venerdì 3 settembre 2010

Maschere

Grigio di fumo
e nero di sangue
che sarà versato
prima del giorno -
carnevale oscuro
all'ombra di braci ardenti -
il destino è una danza zoppa
che viene a prendersi la notte -
la morte è nella vita
più della vita stessa.

Senza titolo

Uccidi te stesso:
è la cosa migliore che puoi fare
in una domenica pomeriggio
o in un lunedì mattina
o in un sabato sera,
gonfio di buone intenzioni
che aspettano l'occasione
per parlar male di te
alle tue spalle.

lunedì 23 agosto 2010

Torre Di Guardia

Tozza inespugnabile
fortezza solitaria
che custodisce nel tempo
il segreto di se stessa -
arca abbandonata
alla deriva dei secoli
con il suo enigma
di forza e sapienza -
e siamo nulla al cospetto
dell'indecifrabile.

giovedì 15 luglio 2010

Agosto

Ho conservato la luna nel frigo
per avere un po' di estate
quando non ci sarai più -
i gelati si sciolgono
come sabbia bagnata:
sono parte di te e di me -
arriveranno altre notti
portate dalle maree
a chiederci di restare -
ma sarà il vento caldo
a perderci in un pomeriggio
come anime spaiate.

martedì 29 giugno 2010

Senza titolo

Le hostess sorridono imperturbabili,
mute nelle loro paresi facciali
sull'aereo che precipita -
il panico imperversa
come uno stato permanente -
sembra di stare precipitando dal giorno
in cui sono venuto al mondo -
il comandante dice di non preoccuparsi:
nessuno possiede abbastanza soldi
per viaggiare su questo volo.

martedì 22 giugno 2010

Senza titolo

"Non c'è più tempo per la bellezza!",
grido all'autista dell'autobus
che mi chiude la portiera in faccia,
prima di avviarmi a piedi
verso la realtà.

domenica 30 maggio 2010

Guarirò

Dall'insensatezza, la vana ansia
che serra la gola nell'attesa
di qualcosa di incompreso -
dall'insaziabile gelosia
per ciò che non possiedo -
dai silenzi ostinati
che lacerano tessuti emotivi
sanguinanti solitudini -
dalla distrazione, perdermi
dentro segni in cerca di significato,
inseguire l'immaginazione
verso orizzonti indefiniti -
dal tempo sprecato, rifuggito,
temuto e desiderato,
celebrato e deriso

dalla vita, che è malattia
e cura, e come febbre procede
bruciante e stordita
guarendo ciò che consuma
finché non ne sarà rimasto più nulla.

Senza titolo

Giorni sprecati
in un ufficio
a discutere
con i gabbiani
alle finestre
di sparatorie
e inseguimenti -
il senso della vita
e i film d'azione -
la logica elementare
del bene e del male
non ha spazio
nella vita reale:
buoni e cattivi
non esistono,
non saprai mai
contro chi stai
puntando la pistola
finché non avrai
premuto il grilletto.

mercoledì 14 aprile 2010

Senza titolo

Non sono arrivato
colpevolmente in orario
all'appuntamento di oggi:
questo è il mio ritardo abituale
al nostro appuntamento di ieri!

lunedì 8 febbraio 2010

Senza titolo

All'ombra di un tropico metropolitano
abbiamo bevuto cachaça internazionale
danzando samba nomade
avvinghiati a radici incerte,
godendo una bellezza che non ha nome
in nessuna lingua del mondo -
fuori si sognava la neve
per vedere qualcosa di pulito
posarsi sui carri attrezzi
che giravano su se stessi
a tempo di valzer
preannunciando i titoli di coda.

venerdì 15 gennaio 2010

Gin Tonic

La luna è un gin tonic
e voglio essere parte
dei suoi segreti -
in forma e sostanza
risalendo la notte
siamo anidride carbonica,
effimeri e senza pensieri -
perché cerchiamo la musica
e i nostri simili,
vibrazioni unisone

insegnami a non andare fuori tempo,
ad abbinare i giusti colori
ai vestiti delle tue emozioni -
voglio assaggiare il tuo alito
fresco di mojito e caldo di promesse,
abbagliarmi alla luce della tua pelle -
esistere qui e ora
e in nessun altro tempo e luogo,
naufrago su un cubetto di ghiaccio
impigliato nei tuoi capelli.