Gatti che attraversano la strada

Gatti che attraversano la strada
E' uscito "Gatti che attraversano la strada", il mio primo libro di poesie

martedì 28 febbraio 2017

Senza titolo

C’è un personaggio inquietante
seduto in prima fila,
calvo, bassottino e con i baffi,
lo sguardo sfuggente
dietro le lenti spesse –
l’ho sentito muoversi
come un fantasma –
c’è chi è pronto a giurare
sulla tomba di famiglia
di averlo visto almeno
in tre posti diversi
nel medesimo istante –
se ne sta sempre da solo
e non parla con nessuno –
mi domando cosa passi
nella sua mente quando
mi fissa e sembra non vedermi –
e ho paura di trovare
la sua faccia nello specchio
al posto della mia.

venerdì 24 febbraio 2017

Ho ucciso

Ho ucciso il poeta:
qualcuno doveva
pur farlo, per togliere
di mezzo l’intralcio,
per liberare il verso
dal ventre imbolsito,
dalle membra pesanti
che lo schiacciavano
e non lo lasciavano
danzare leggero
senza alcun ostacolo –
ho ucciso il poeta,
l’affabulatore contafrottole,
il venditore di parole al peso,
il ragioniere della metrica,
il plagiario autorizzato –
ho ucciso il poeta,
l’ho fatto per me e per voi:
non sopportavo più
l’ego frustrato ferito,
l’uso indecente
di mostrarsi nudo
davanti al pubblico
con la pretesa
di esprimer se stesso,
i suoi sentimenti
da palcoscenico –
ho ucciso il poeta
in una notte di luna
cacciandogli dritto
il microfono in gola
con una mossa inattesa:
immaginate la sua sorpresa
nel venire interrotto
per sempre, strappato
all’affranto uditorio
così violentemente,
prematuramente scomparso
dalle pagine stampate –
e con sollievo già dimenticato.

martedì 21 febbraio 2017

Senza titolo

Resuscitato a nuova vita,
rianimato e riabilitato,
come ti senti oggi
con tutta quest’aria da respirare,
con questa gente intorno
che pende dalle tue labbra,
che attende che pronunci
la tua prima parola,
se sarà il nome di qualcuno,
un numero da giocare
sulla ruota dei ritornati,
un indirizzo a cui spedire
le lacrime conservate? –
non la deludere, non la sprecare
con un’imprecazione di poco conto,
una maledizione a denti stretti
contro la mano che ha messo l’inciampo –
tocca a te questa volta
dare alla luce te stesso –
pensaci bene,
schiarisci la voce –
apri gli occhi, alzati,
scandisci il tuo nuovo nome.

lunedì 13 febbraio 2017

I sogni bruciati

Sabato 18 febbraio, alle 19, ritornano i poeti del gruppo MaTITaTe al Teatro Houdini

Alessandra Fanti
Andrea Vicentini & Annapaola Marturano
Fabrizio Raccis
Giuseppe Mereu
Maurizio Ricci
Mauro Tolu

con la partecipazione del musicista Matteo Onorato Piras

Presenta la serata Chiara Mura
Ingresso 5€

Teatro Houdini, via Bulgaria 1/B, Quartu Sant'Elena (Ca)